Ogni giorno ci sono delle attività domestiche essenziali da svolgere per rendere gli ambienti nuovamente confortevoli. Infatti, in casa si possono accumulare sporcizia, polvere, germi e batteri, nocivi per la nostra salute. Pertanto, soprattutto le superfici devono essere pulite per farle risplendere e per igienizzarle: in particolare il pavimento oppure le pareti rivestite con le piastrelle.
Anche il bagno di solito è piastrellato ma con il tempo, proprio questo rivestimento, può diventare sporco e spento e perdere la sua brillantezza e questo sarà evidente proprio esteticamente. A volte anche i migliori prodotti e tanta fatica non sembrano risolvere il problema. Anzi, usare gli ingredienti sbagliati può peggiorare ulteriormente la situazione.
Ma per fortuna, se desideri pulire e igienizzare le piastrelle, in qualsiasi ambiente si trovino, puoi usare un semplice metodo che le farà tornare del loro colore originale e luminose. Si tratta di un rimedio naturale, efficace ed economico. Ma prima di scoprirlo, vediamo cosa causa lo sporco sulle piastrelle, in modo da poter limitare questo fenomeno.
Perché le piastrelle si sporcano
È normale, con il passare del tempo, che le piastrelle si sporchino e diventino opache perdendo la loro originaria lucentezza. Questo può compromettere l’aspetto di una stanza, sia che si tratti di piastrelle usate per rivestire delle pareti (per esempio nel bagno), sia di piastrelle usate per pavimentare. Infatti, uno degli elementi che le danneggia è l’acqua.
L’acqua troppo dura e calcarea ha conseguenze importanti sulle piastrelle e quindi dobbiamo usare un ingrediente che possa andare a scioglierlo ed eliminarlo. Infatti, usare i prodotti sbagliati potrebbe avere l’effetto opposto. Quante volte infatti notiamo delle macchie bianche sulle piastrelle? Ecco, a volte sono proprio alcuni detersivi a causarle.
Il metodo che useremo sarà anche eccezionale per risolvere un altro problema che riguarda le piastrelle ovvero le fughe annerite dove nel tempo si depositano sporco, residui di cibo, polvere, germi e batteri. Ecco allora che questa pulizia va fatta frequentemente proprio per evitare di fare troppa fatica in un determinato momento. L’ideale sarebbe almeno una volta a settimana o ogni due settimane.
Il trucco per far tornare splendenti le piastrelle sporche e opache
Fra gli ingredienti che hai già in dispensa, ecco che ti può essere utile per far tornare splendenti le piastrelle sporche, l’aceto. È perfetto per igienizzarle e ha potere antibatterico. Inoltre, le farà tornare lucide. Occorrerà solo passare un panno in microfibra nell’aceto, strizzarlo e poi pulire tutta la superficie da trattare. Infine asciugare (senza risciacquare).
Ma se l’odore dell’aceto ti fosse sgradevole, allora potrai provare il bicarbonato che è perfetto per sanificare e può attenuare l’odore dell’aceto. Unendo infatti i due ingredienti, otterrai una pasta che non deve essere troppo densa, da spalmare proprio sulle piastrelle (aggiungere un po’ d’acqua se necessario). Lasciar agire ed infine strofinare e rimuovere.
Quindi, aceto e bicarbonato sono gli ingredienti di cui abbiamo bisogno per far tornare splendenti le nostre piastrelle sporche e opache. In un batter d’occhio, senza risciacquo, ecco che torneranno brillanti e del loro colore originario. Ma non finisce qui perché volendo ci sono altri modi per poter ottenere questo splendido risultato.
Altri trucchi per pulire le piastrelle
Fra gli altri metodi per pulire le piastrelle, che non utilizzano in questo caso dei rimedi naturali, non possiamo non citare il vapore. Usare un pulitore a vapore, per esempio una scopa con un piccolo beccuccio, aiuterà a sciogliere tutto lo sporco (anche quello presente nelle fughe e che le fa annerire).
In bagno, quindi, è la scelta ideale proprio per eliminare germi e batteri oltre che lo sporco, appunto. Ma ci sono anche molti prodotti specifici in commercio che sciolgono lo sporco ed il calcare e vanno applicati direttamente sulle piastrelle oppure usando un panno in microfibra (mai spugne o strumenti con retine che potrebbero graffiare le superfici).
Infine, la candeggina che ha potere sbiancante ed è ideale soprattutto per pulire le fughe. In questo caso, procedere indossando dei guanti e una mascherina e arieggiando la zona in cui si sta agendo. Inoltre, la candeggina non potrebbe andare bene per tutte le piastrelle quindi fare sempre un piccolo test su una parte di piastrella prima di continuare su tutta la superficie.
Conclusione
Le piastrelle sporche e opache sono davvero sgradevoli da vedere, sia quando si tratta di pavimentazione che di pareti piastrellate. Quindi, è importante, soprattutto quando si parla di piastrelle che vengono a contatto con l’acqua (per esempio si trovano vicino il lavandino della cucina o del bagno), asciugarle sempre usando un panno in microfibra.
Poi, per quanto riguarda la pulizia vera e propria, c’è un metodo che le farà tornare brillanti in un attimo e consiste nell’utilizzare del semplice aceto, un ingrediente che usiamo molto in cucina. Questo andrà a sciogliere tutto lo sporco e a conferire brillantezza alle piastrelle, e non ci sarà nemmeno bisogno del risciacquo.